Francia e Brasile: un’alleanza per la tassazione minima dei super-ricchi

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Francia e Brasile: un’alleanza per la tassazione minima dei super-ricchi
B2Bitalia

In occasione della seconda riunione dei Ministri delle Finanze del G20 che si terrà quest’oggi, 18 aprile 2024 a Washington, Francia e Brasile presenteranno le loro proposte per difendere la tassazione minima per le persone più ricche del mondo. 
La Francia si dimostra disposta ad appoggiare le iniziative del Brasile, come sottolineato dalle parole del Ministro delle Finanze francese Bruno Le Maire in accordo al brasiliano Fernando Haddad durante la conferenza stampa congiunta di mercoledì 17 aprile 2024.  I due Paesi affrontano l’evidente ingiustizia fiscale impegnandosi a garantire una tassazione equa per i più ricchi a livello globale. Senza una migliore cooperazione internazionale, i super-ricchi continueranno ad eludere le tasse, inasprendo le disuguaglianze e minando gli obiettivi di sviluppo sostenibile.  
Le proposte presentate dai ministri hanno come obiettivo il miglioramento della trasparenza nello scambio di informazioni tra autorità fiscali al fine di riformare la tassazione dei ricchi. A tal proposito si farà ricorso all’esperienza dell’Organizzazione per la Cooperazione e lo Sviluppo Economico (OCSE). Secondo La Maire, questo tipo di approccio gode dell’appoggio della presidenza del G20, del governo francese e di gran parte dei Paesi europei; ciò rappresenterebbe un buon punto di partenza per il raggiungimento di un accordo entro il 2027. 
La riforma della tassazione dei più ricchi andrebbe ad inserirsi come terzo cardine della più ampia riforma della fiscalità internazionale, preceduto dalla tassazione del digitale delle multinazionali e dall’innalzamento dell’aliquota d’imposta che non potrà essere al di sotto del 15% per le grandi imprese.