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Russia e India potenziano la cooperazione nucleare
La Russia e l'India stanno potenziando la loro cooperazione nel campo della tecnologia nucleare e della ricerca scientifica, secondo quanto riportato da un alto funzionario dell'azienda statale russa per l'energia atomica, Rosatom, all'agenzia di stampa indiana PTI.Il CEO di Rosatom, AE Likhacheva, ha evidenziato le opportunità di espansione della collaborazione tra i due Paesi, sia nei settori nucleari che non nucleari.
Durante una visita alla centrale nucleare di Kudankulam (KNPP) nel Tamil Nadu il mese scorso, Likhacheva ha sottolineato l'esperienza preziosa acquisita nella costruzione delle unità iniziali della centrale.
Ha evidenziato che la collaborazione tra Rosatom e l'India si estende oltre i confini nazionali, con aziende indiane coinvolte nel progetto di costruzione della prima centrale nucleare in Bangladesh, Rooppur NPP.
Likhacheva ha indicato che Rosatom sta esplorando 80 nuove aree di attività, molte delle quali potrebbero coinvolgere nazioni amiche, inclusa l'India. In particolare, ha menzionato la capacità di Rosatom di costruire centrali nucleari a bassa potenza, offrendo questa competenza alla parte indiana.
Rosatom ha dichiarato di mirare a raggiungere emissioni nette zero entro il 2050, con una quota di capacità installata di fonti energetiche non fossili del 50% entro il 2030, obiettivi che potrebbero essere notevolmente favoriti dall'energia nucleare.
La costruzione del KNPP rappresenta un progetto di punta della cooperazione indo-russa, con l'impianto dotato di moderni reattori VVER-1000 di terza generazione.